Se non ti piacciono i compromessi, allora apprezzerai molto:
La Via delle Nuvole Bianche
– con l’inquinamento abbiamo rovinato il pianeta – il mio capo è un infame e sul lavoro nessuno mi capisce
– le tasse mi dissanguano, non posso neanche andare in vacanza
– mio padre/mia madre mi hanno abbandonato quand’ero piccolo/a
– alla mia età ormai mi devo rassegnare
– la vita è sofferenza, lo sanno tutti
– …………………… Conosci qualcuno che non si lamenta mai?
Conosci qualcuno che è consapevole che l’infelicità è una sua scelta? Sono passati più di trenta anni dalla prima volta in cui ho sentito Osho in un discorso proporre questa verità destabilizzante e da allora, pur con alti e bassi, ho cercato di farne tesoro. Il fatto che sei tu – anche se inconsapevolmente – a scegliere la tua infelicità è una comprensione davvero straordinaria e può cambiare il corso della tua vita proprio com’è successo a me. Mi ricordo bene i primi pensieri dopo aver sentito quelle parole di fuoco, mentre passeggiavo all’ombra dei bambù e delle mangrovie, tra uno scroscio di monsone e l’altro, in un’India ancora molto tradizionale. Pensavo: se è vero che l’infelicità è una mia scelta … allora cosa mi impedisce di scegliere qualcosa di diverso?
Avevo scartato subito la possibilità di passare all’altro estremo e scegliere la felicità punto e basta. Troppo per il sistema di equilibri interni alla mia mente. Però, pensavo, potrei almeno concedermi un po’ di tregua. In fondo sul piano materiale non va così male e magari potrei riuscire a scrollarmi di dosso tutte le altre preoccupazioni, così noiose e opprimenti. Ma come faccio a liberarmi delle preoccupazioni, a scegliere di non essere infelice?
Com’è possibile non fare qualcosa che sembra accadere da sola, che è totalmente al di fuori del mio controllo? Qualche giorno dopo, continuando in quella serie di discorsi, Osho parla dell’angoscia, dell’ansia e della frustrazione come qualità intrinseche della mente, elementi strutturali del suo funzionamento. E quindi inevitabili fino a quando sarà la mente a guidare il corso della nostra vita. E di nuovo mi ponevo un interrogativo da brivido: se non è la mia mente a guidarmi in questo percorso di vita, cosa potrebbe mai essere? Con queste domande, che mi hanno accompagnato a lungo, la mia ricerca ha avuto una decisa svolta interiore. Partendo dal bisogno di scoprire come gli eventi della mia vita potessero essere meno accidentali e più controllabili, sono arrivato alla comprensione che non sono gli eventi in quanto tali che determinano la mia infelicità/felicità, ma piuttosto la mia risposta a questi eventi. L’implicazione immediata è che il focus della mia attenzione deve passare dagli eventi alle mie risposte agli eventi stessi, perché sono queste risposte che fanno la differenza tra vivere una buona vita o una vita di quieta disperazione. Certo, porre l’attenzione su se stessi e sul modo nel quale rispondiamo agli eventi della vita invece che “fare qualcosa” per cambiare il mondo e tutto quello che non va, di primo acchito potrebbe sembrare fuorviante se non assurdo. Del resto, viviamo in una società che ci educa fin dall’inizio e poi sostiene a tutto campo che la felicità e la soluzione dei nostri problemi si trovano là fuori, nel successo e nei risultati che riusciamo a conseguire. E le voci che propongono una visione diversa, alternativa sono poche e di solito subissate dal clamore generale. Raramente, e solo se abbiamo sofferto abbastanza riusciamo a sentirle, magari solo come un’eco lontana. Spostare l’attenzione da fuori a dentro e poi scoprire cosa possiamo fare davvero per scegliere se essere felici o infelici. Questa sembra essere la sfida che la vita ci riserva! La Via delle Nuvole Bianche è una di queste voci, un percorso esistenziale che ti aiuta ad affrontare le sfide da uno spazio di presenza e a rimettere le cose nella giusta prospettiva. Con il pieno supporto della tua Guida Interiore. La quieta disperazione di cui parla William Faulkner e che accompagna la stragrande maggioranza degli umani, dalla culla alla bara, non è più un destino inevitabile. Anzi, diventa ancor più inconcepibile e insopportabile quando ti è già capitato di intravedere qualche spiraglio di luce lungo la strada. Spiragli che magari hai perso di vista e ora cerchi affannosamente di ritrovare.
- Hai sentito parlare di Meditazione e qualche volta l’hai provata.
- Hai letto dei libri e qualcuno ti ha davvero ispirato.
- Hai frequentato qualche seminario dove sei stato introdotto a conoscenze esoteriche segrete.
- Stai seguendo qualche corso Yoga e pratichi anche con una certa regolarità.
- Hai ricevuto qualche iniziazione e ti capita di scambiare sedute ed energia con qualche compagno/a.
- Partecipi a serate e conferenze dove si parla di argomenti elevati e dei grandi mutamenti che il mondo sta attraversando
- Hai capito alcuni concetti rivoluzionari della fisica quantistica
- Hai cominciato a prenderti più cura del tuo corpo con massaggi e cibo più sano
- Hai fatto qualche viaggio in terre lontane e ti sei confrontato con modi diversi d’intendere la vita
- Hai migliorato la tua comunicazione a vari livelli e adesso ti aspetti grandi risultati
- Hai lavorato sui temi dell’infanzia e ti sei liberato di alcuni pesi
- Hai cercato di scoprire i segreti su come si raggiunge il successo e si diventa più ricchi e potenti
- Partecipi a Forum dove si condividono informazioni straordinarie
- Hai una vastissima rete di amici online
- ………
Si deve risvegliare la tua Guida Interiore. Questo semplice ma poderoso percorso, La Via delle Nuvole Bianche, ti offre un profondo nutrimento a diversi livelli perché
acquieta la mente,
riscalda il cuore
massaggia l’intuito della tua pancia.
Nelle varie fasi del percorso potrai:
– rivisitare alcune delle tue convinzioni più radicate su cosa è possibile nella vita e cosa non lo è
– renderti conto che tutte le speranze sono false
– scoprire che la tua coscienza non è veramente tua ma ciò nonostante hai la forza per affermare la verità
– lasciar andare pesi del passato che appesantiscono il tuo cammino
– addentrarti nel mistero delle relazioni
– toccare con mano che quando sei totale la trasformazione è inevitabile
– realizzare che al di là del bene e del male la vita diventa paradiso
– rilassarti perché ci vuole intelligenza e non astuzia
– scegliere se essere miserabile o estatico
– creare la tua via e poi percorrerla: la tua, non quella di qualcun altro
Ogni momento, quando scegli di essere infelice ricordati: è per tua scelta, inconsapevole ma pur sempre una tua scelta.
