Un Percorso di Liberazione in 5 tappe

facilitato da ANAND

 
1. Il RISVEGLIO della Guida Interiore
 
È bene avere una Guida lungo il percorso per non smarrire la strada e dover cominciare tutto da capo, come un criceto nella sua ruota.
È già successo tante volte. Vita dopo vita hai brancolato nel buio, sofferto e gioito di effimeri successi. Tante volte ti sei trovato a un bivio non sapendo  bene cosa scegliere e allora ti sei affidato alla logica, alla tradizione, alla moda, al parere degli altri… e sei arrivato qui dove ti trovi adesso.
Con le luci e le ombre di questo momento, con la sensazione  di inutilità e l’apparente mancanza di una via d’uscita.
Adesso è il momento di risvegliare la tua Saggezza innata, per accelerare il passo, per evitare di ripetere gli stessi errori, per puntare decisamente il timone verso la meta decisiva, per tornare finalmente a casa.
È ora che tu possa fare affidamento sulla tua componente essenziale, divina, sulla tua Guida Interiore.
 
 
 
2. Le SETTE VALLI: a che punto sei del tuo percorso evolutivo?
 
In questo seminario puoi fare il punto di dove sei arrivato veramente, utilizzando una straordinaria mappa del misticismo Sufi.
Questa mappa proviene originariamente dal Maestro Al Ghazzali ed è stata successivamente ripresa e  arricchita dai commenti di Osho, Maestro di Realtà.
Se hai sofferto abbastanza in questa vita e nelle precedenti, allora ti darà grande sollievo sapere quali sono le risorse sulle quali puoi fare affidamento e quali ostacoli ancora ti attendono lungo il cammino.
Ti rendi conto che il percorso non durerà all’infinito, che c’è davvero una luce in fondo al tunnel… e non sono i fanali di un treno che avanza verso di te!
 
 
 
3. La MENTE mente e ti fa soffrire
 
Uno dei nomi che i Sufi usano per la mente è Satana.
La Mente è un formidabile meccanismo che dovrebbe essere al tuo servizio nella vita, ma che da tanto, tanto tempo si comporta invece come se fosse il  padrone di casa. Non sei più tu che cavalchi l’asino, è invece l’asino che è salito sulle tue spalle.
È necessario rimettere le cose in ordine e che tu riprenda le redini della tua vita.
La mente è molto utile per tutte le vicende ordinarie e la sua capacità di analizzare e dissezionare la realtà ha permesso conquiste scientifiche inimmaginabili.
Ma il destino dell’uomo non si ferma qui.
Esiste l’anelito a una Realizzazione che va al di là dei limiti della ragione, per l’appagamento che va oltre il successo, per la riscoperta di ciò che è essenziale ed eterno.
Della mente non ti puoi più fidare, adesso devi fare amicizia con quello che ti serve per procedere oltre.
 
 
 
4. L’EGO e i Poteri Spirituali
 
Questa personalità che hai costruito per navigare nel mondo è un capolavoro e come tutti anche tu la tieni ben stretta come la cosa più preziosa che possiedi.
E invece, da un certo punto in poi questo EGO che ha permesso alla tua forma psico-fisica di arrivare fin qui, si manifesta come l’ultimo impedimento nella tappa conclusiva del cammino di Realizzazione.
E questa falsa identità, sempre alla ricerca di conferme nel mondo esterno per tamponare la sua effimera esistenza, giunge alla sua apoteosi quando nel tuo percorso cominci ad attraversare i territori dei poteri spirituali. È infatti allora che l’Ego può dimostrare la sua straordinarietà dinnanzi al mondo
Il più grande miracolo che sa fare il mio maestro – recita una storia taoista – è che lui mangia quando ha fame e dorme quando ha sonno.
Questa è l’ordinarietà che fa la vera differenza.
 
 
 
5. Dalla BUIA NOTTE dell’anima all’Orgasmo Cosmico
 
E quando il cammino sembra volgere al termine, allora inizia la parte più misteriosa, sconosciuta e imprevedibile del viaggio.
Con l’entrata nell’inconscio, il dubbio è totale e l’oscurità completa: per non inciampare e cadere a causa dei mille ostacoli che non riesci a controllare, ti serve l’aiuto di qualcuno in grado di vedere in quel buio che ti tenga per mano nei momenti più difficili.
Solo fino a quando i tuoi occhi si saranno abituati all’oscurità e capirai che non è vera oscurità ma solo il primo accecante bagliore della tua essenza divina.
Ecco allora che finalmente ti arrendi, ti rilassi e attraversi la morte, la grande finzione.
Riscopri la fiducia e la gratitudine e con l’approdo finale nell’UNO c’è solo celebrazione ovvero, come dice Osho, l’orgasmo supremo.